21/03/19

Sergio Toppi, ORIENTALI

A cura di S. Gorla e A. Nencetti. Milano, Periodici San Paolo, 2010


Avevamo parlato di Indoasiatiche di Toppi; e Orientali ne è un corrispettivo, puntando questa volta in ampia prevalenza sul Giappone.

Il libro non è interamente a fumetti. Ci sono anche alcune fiabe illustrate ciascuna da un disegno nella pagina accanto; e haiku con illustrazioni.

I racconti a fumetti, disegnati col buon gusto, la cura del dettaglio e il tratto onirico-realistico proprio di Toppi, sono storie di fantasmi, di onore e di guerra. 

La principessa Shibiko tiene gli occhi chiusi per non ricordare gli orrori delle guerre e della distruzione della famiglia mentre il samurai innamorato di lei cerca di riportarla alla vita, proponendole doni sempre più preziosi e difficili da ottenere. 

Il maestro spadaio Masamune forgia un’arma fragile per un ingiusto e una lama acuminata per un giusto che uccide l’altro e ne prende il posto, riportando pace e prosperità. 

Samurai decaduti ma con un forte senso della dignità in altri racconti. 

Ishi che da persona comune diviene un guerriero e per questo non ha più la possibilità, per dettame interiore, di tornare alla casa dei genitori adottivi.

Un Giappone idealizzato alla Kurosawa, ma anche valori di lealtà e coerenza interiore di tipo confuciano.


[Roberto Bertoni]