Palermo, Sellerio, 2013. Edizione Kindle
Ambientato nel futuro, in parte fantascientifico, questo
romanzo è un’allegoria della società contemporanea mercificata, conformista,
controllata elettronicamente: una società che vede prevalere “le leggi del
mercato e la democrazia dei consumi, in una condivisa visione del mondo in cui
l’homo oeconomicus è misura di ogni
cosa”.
È un mondo denominato Nordìa, che ha un “fondale xenofobo di procedure e
ordinamenti” tesi a escludere gli stranieri.
È “un mondo minuziosamente monitorato e
tecnologicamente avanzato, in cui trovano felice congiunzione innovative
applicazioni di sicurezza, passato guerriero e surmodernità. Ordine e vigilanza
sono i cardini della vita sociale”.
I personaggi di Rita Massa, scrittrice, e di Lucio
Magis, tenore, sono i trasgressori del consenso massificato, lei con la stesura
di un romanzo che dice la verità; ed entrambi anche per la storia sentimentale
che portano avanti fuori del matrimonio. Verranno neutralizzati dai servizi
segreti.
L’ex marito di Rita e la figlia sono gli altri
personaggi principali; e al tema del rapporto dei cittadini col potere si
aggiungono l’esilità dei rapporti di coppia e le difficoltà delle relazioni
intergenerazionali.
Vari elementi intertestuali vengono chiariti nella
nota conclusiva.
Allusioni metaletterarie sono inoltre
individuabili, per esempio nel brano in cui si auspica una “scrittura allusiva”,
che è tanto quella della poetica di Massa quanto quella di Attanasio.
[Roberto Bertoni]