["Were they trying to get through the window, those six out of seven behind bars?"
(Amsterdam 2017). Foto Rb]
Sottotitolo: Bilancio critico e bibliografia commentata
(dal 1980 a oggi). A cura di F.I. Beneduce, E. Conti, F. Foni, R. Fresu, S.
Lazzarin, C. Zudini. Firenze, Le Monnier Università / Milano Mondadori, 2016.
Il saggio introduttivo di Stefano
Lazzarin (pp. 1-58), passa in rassegna qualche studio critico significativo,
non ultimi la concezione di letteratura fantastica elaborata da Todorov e il
perturbante freudiano. Recupera inoltre un’antologia di Contini sulla letteratura
“magica”. Assegna importanza alle definizioni calviniane. Vede infine gli anni
Ottanta del Novecento come fondamentali nell’elaborazione di un canone teorico
del fantastico in Italia. Citati critici rilevanti, tra i quali Ceserani.
Il campo è sterminato. Una
semplice rassegna delle teorie occuperebbe una discussione continua e
ponderosa, come del resto è stato fatto. E forse sarebbe opportuno partire da
molto più addietro, anche in Italia, non solo i modelli ariosteschi e il Settecento
più fantasioso, ma poi varie opere dell’Ottocento e la Scapigliatura.
Le schede bibliografiche sono
scritte con chiarezza, ben articolate e competenti.
Ne risulta una storia in fieri di
un genere tuttora vivo anche in Italia e un repertorio utile di definizioni,
antologie, saggi teorici.
[Roberto Bertoni]