23/09/12

Angelo Pini, DEI SENZANUMERO



Per qualcuno siamo come dei fuggitivi

come Dei senzanumero
cerchiamo di risparmiarci la fuga
con la notte veicoliamo sogni coi Valium
mentre il punto intangibile del desiderio
rimane nascosto
i resti che l'anima incolla al cammino
l'obolo di Caronte ci traghetta
dall'altra parte
il libro che ci chiama come dei senzanome
cui tratteneiamo gli astri
il migliore nascondiglio per
non essere esiliati dall'aurora
al puntozero siamo noi
la commovente rinascita
il vero rigo dell'inizio