13/09/07

Gian Paolo Ragnoli, ANDIAMO IN GIRO DI NOTTE


[Was it poetry that led us to the path where these stones from the past were found? Foto di Marzia Poerio]



Andiamo in giro di notte
E siamo consumati da un fuoco che brucia dentro.

Quali sono state le nostre passioni
E dove ci hanno condotto?
La gioia di avere, allora, vissuto
Per una grande idea e per l’umanità
Continua a determinare le nostre decisioni
Anche dopo molto tempo in cui
Gli anni, le sconfitte, i dubbi
Ci hanno reso chiaroveggenti, consapevoli
E senza speranza.

Forse è stata la poesia a condurci nella strada
Pensavamo di doverne attuare il programma
Nella realtà
Nulla ci pareva altrettanto necessario
D’altra parte “L’imagination au pouvoir!”
Sembrava un verso di Rimbaud…

E così ci rivoltammo
Contro la passata e presente organizzazione
Della vita.
È poi finita quell’epoca di incendi
Si dirà: avete perso
Ma non è detto che chi ha perso non avesse ragione.

Tra piazza Verdi e Via Mascarella
In Rue Sebastopol dietro l’ultima barricata
O in una casa di compagni
Piena di fumo e di sogni
Dopo una sigaretta o un bicchiere di troppo
Era facile pensare
Che non avremmo fatto mai nulla di meglio.