[Colour of blood, meaning of kindness (Hanoi 2017). Foto Rb]
Ho provato a cancellare l’ego con un dito lieve,
unghie rettili
selvatici impigliano il destino friabile
il dubbio rinviene
arma colossale
micosi conversano con
la mano
per via di una
pellicina che si fa sangue amaro
Dimentico il nome d’arte,
divido il nome acquisito in strada,
e quello conquistato
in esilio.
Visione sincretica il
tempo spettrale,
l’animale di compagnia
l’insostenibile astro,
Abita
male la pietà cangiante di fuoco
abituato
alle false sirene
calligrafo
la figura mancante
attraverso
il guscio di noce
ricapitola
l’addio che tramanda
le altezze delle
debolezze.