13/04/13

QUESTO TERRIBILE INTRICATO MONDO. RACCONTI POLITICI



[What legacy shall we leave to our future? (Busan 2013). Foto Rb]


Racconti di E. Affinati, A. Asor Rosa, S. Bartezzaghi, A. Celestini, D. De Silva, P. Di Stefano, M. Fois, R. Loy, M. Murgia, A. Pascale, W. Siti, S. Vassalli. Torino, Auinaudi, 2008

Il libro si proponeva di colmare un gap di disinteresse nei confronti della politica da parte della letteratura.

Se l’intenzione è lodevole e si inserisce in vari tentativi di rilancio dell’impegno dell’ultimo decennio, il risultato lascia un che stupiti.

Stranamente in tutti questi racconti la politica contemporanea sembra ridursi a corruzione, malversazione, testimonianza individuale di personaggi poco connessi con movimenti, partiti e collettività.

Al di là di rivisitazioni, anche stilisticamente intense del passato, come quella dei primi decenni del Novecento da parte di Fois, e la biografia familiare di Asor Rosa, che ha un suo valore di cronaca storico-documentaria, si resta in una dimensione più propriamente di riflesso sociale che politica.

Anche il racconto di Siti di resa di un personaggio neo-fascista è in ultima analisi poco mimetico e ne fa alla fin dei conti un individuo comune, non diverso più di tanto dai suoi simili di opposta ideologia. Dunque qualunque ideologia è egualmente valida? Non a nostro parere.

Si distingue, accanto a Fois, Loy, che ripercorre con tendenza documentata e calzante, accompagnata da metafore tratte dal mondo della natura quale testimone inerme e perenne del leopardiano agire degli esseri umani,  la vicenda di  due omicidi “eccellenti” degli anni Novanta relazionati con l’inizio delle indagini di “Mani pulite”.


[Roberto Bertoni]