Quello che resta dentro e fuori di noi
È una scritta sul muro
Una frase da bar
Una faccia che passa e ti guarda di fretta
Un discorso interrotto da uno squillo improvviso
È tutto quello che non serve a nulla
Un ricordo insistente di un futuro passato
La pioggia battente di quel giorno a Milano
Un accordo sospeso sul finale del canto
Frammenti di gente di volti di sogni
Canzoni scambiate con le cose da fare
La strada la lotta il coraggio la storia
E il dentifricio che fa a pugni con il vino
Claudia con cui cantare Dylan sulla spiaggia
Tre quotidiani comunisti col caffè la mattina
Il blues dell'autostrada insieme a Monna Lisa
E i suoi capelli sparsi sul cuscino
Quello che resta dentro e fuori di noi
È un dolore muto che non sai nominare
Un'assenza un amico che non è più tornato
Un accordo sospeso sul finale del canto
NOTA DELL'AUTORE:
Claudia è Claudia Gallone, cantante e chitarrista del Gruppo Folk Internazionale: veniva in vacanza d'estate a Levanto e cantavo Dylan con lei sulla spiaggia; morta molto giovane, appena laureata, per una strana malattia.
Il giorno a Milano è il 25 aprile 1994 quando in 500.000 ci bagnammo sotto la pioggia per manifestare contro il governo.
Monna Lisa e il blues dell'autostrada sono prelevati da VISIONS OF JOHANNA, una delle più belle e visionarie canzoni scritte da Dylan.
I tre quotidiani comunisti sono quelli che nell'inquieta gioventù si potevano trovare ogni mattina dal giornalaio: il "Manifesto", "Lotta Continua" e il "Quotidiano dei Lavoratori".
Un precedente testo di Gianpaolo Ragnoli è in "Carte allineate", 3, in data 8-3-2007.