13/12/10

Daniela Gremmo, VERDE DI MAGGIO


["Feeble trace of recently fallen snow". Foto di Marzia Poerio]


Dei miei passi
più antichi
non ho memoria,
labile traccia
di neve fresca,
non cerco remissione
dell’incontaminato
ardore di quei giorni,
umida linfa
di foglie giovani
quando in argento
il cielo di pioggia
ferito di luce,
in rapido e tenue
battere d’occhio
volgeva al chiarore,
come una promessa,
prima sospesa,
poi negata.