01/02/09

Solange Passalacqua, ORIGAMI D'ACQUA


[Water was falling in the hues of white. Foto di Marzia Poerio]


I.

Suona melodia
l'abbaino
di luna
dopo aver rischiarato
le sottili dita
in ventagli
d'aria liquida.
Trattiene
parole d'opale
l'abbacinato
lucore che evapora.
Strimpellato
fruscìo di madreperla.


II.

La foglia
screpolata
di rosa
balena
in umide vene
quadrato
di respiri
avvizziti
un secco
volto ventoso
avvinghia
la notte.
Accade un respiro
di porpora blu.


III.

Altisonanti
castelli
riempiono
gli occhi
di fragili
cièli.
Mani geroglifico
scricchiolano
applausi di cartapesta.
Colonne di carne
abbattono
istoriati pesci morti.
Assale la marea
in blu profondo.


IV.

Si è seduti
come randagi
la notte
a ripiegare
foglie secche.
Scampanìo
di latte
a roteare
il mondo.
Buio
il vicolo
è già stretto
sopra la notte.